Annullato il Nuovo regolamento di Roma Capitale in materia di diritti degli alunni disabili.
Il Comitato regionale del Lazio dell’ANINSEI ha condotto una strenua battaglia contro Roma Capitale in fase di elaborazione ed approvazione del Nuovo Regolamento di Roma Capitale in materia di “Servizio educativo per il diritto allo studio, all’autonomia e all’inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con disabilità. Non ostante buona parte dei consiglieri avessero compreso e riconosciute le ragioni delle scuole non statali che vedevano esclusi i propri alunni dal servizio OEPAC (operatore educativo per l’autonomia e la comunicazione) istituito dall’ente locale e riservato ai soli alunni disabili che frequentino le scuole dell’infanzia comunali o statali, l’Assemblea Capitolina, con Deliberazione n. 20 nella seduta pubblica del 22 aprile 2022, prot. RC n. 6689/2022, pubblicata sull’Albo pretorio di Roma Capitale in data 30/04/2022 emanava il Nuovo Regolamento che prevede che “La scuola paritaria non comunale, dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado può beneficiare di contributi annuali, in misura adeguata al numero degli alunni richiedenti e di ore assegnate, per concorrere a sostenere i costi del servizio OEPAC in favore degli/lle alunni/e con disabilità, in analogia con i contributi statali disposti dalla Legge n. 62/2000 e successivi interventi, in base alle disposizioni contenute nei Regolamenti di Roma Capitale emanati ai sensi dell’art. 12 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, a condizione che vengano applicate le previsioni di cui agli articoli 4, 11 e 12 del presente Regolamento in quanto compatibili”.
All’ANINSEI non rimaneva che ricorrere, come aveva prennunciato, al Tribunale Amministrativo Regionale per vedere cassata tale iniqua norma.
Oggi, 24 ottobre 2022 il TAR Lazio ha pubblicato la sentenza n. 15710/2022 che accogliendo il ricorso n. 07096/2022 proposto da ANINSEI e presentato dagli avvocati prof. Federico Tedeschini e Giovanni Cogo, ha annullato il Regolamento impugnato nella parte in cui non garantisce l’erogazione del servizio OEPAC all’alunno disabile certificato che frequenti una scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado localizzata nel territorio di Roma Capitale a prescindere dallo status giuridico della stessa.
ANINSEI è ora impegnata a far sì che questi principi vengano accolti anche da altri Comuni dove amministrazioni pregiudizievolmente ostili alla scuola privata hanno fino ad ora disconosciuto analoghi diritti ai loro alunni.
Le scuole associate all’ANINSEI vigileranno ed informeranno la Segreteria Nazionale della situazione nei loro comuni per un tempestivo intervento.